Misure restrittive
Principali tematiche
Misure restrittive
Le misure restrittive sono restrizioni o divieti imposti dal diritto pubblico internazionale per intervenire sul comportamento di un paese o di un regime, nei casi in cui quel paese o regime stia mettendo in pericolo la pace e la sicurezza internazionali o violando i diritti umani.
Nell’ambito del quadro normativo internazionale di prevenzione e contrasto del terrorismo, della proliferazione delle armi di distruzione di massa e del loro finanziamento, le Nazioni Unite hanno imposto, attraverso le risoluzioni del proprio Consiglio di Sicurezza, misure di prevenzione (cosiddette “misure restrittive” o “sanzioni”) nei confronti di soggetti in qualunque modo collegati ad una rete terroristica o in attività di proliferazione delle armi di distruzione di massa o al loro finanziamento.
Le sanzioni variano in base al paese e alla situazione e le principali sono:
- il congelamento:
- dei beni e dei fondi detenuti o controllati, direttamente o indirettamente, da persone, enti o gruppi inclusi in apposite liste;
- dei beni o fondi derivati o generati da fondi o altra utilità detenuti o controllati, direttamente o indirettamente, da individui, gruppi o entità inclusi nelle liste di cui sopra;
- dei beni o fondi di individui, gruppi o entità che agiscono nell’interesse o sotto la direzione dei soggetti inclusi nelle suddette liste;
- le restrizioni di natura commerciale, incluse le restrizioni commerciali all’importazione o all’esportazione e gli embarghi sulle armi;
- le restrizioni di natura finanziaria, incluse le restrizioni finanziarie o all’assistenza finanziaria ed il divieto alla prestazione di servizi finanziari;
- le restrizioni di altra natura, incluse le restrizioni all’assistenza tecnica, il divieto di volo, il divieto di ingresso o di transito, le sanzioni diplomatiche, la sospensione della cooperazione e il boicottaggio di manifestazioni sportive.
Le liste ONU
Le liste delle Nazioni Unite sono elenchi di soggetti (individui, gruppi ed entità) predisposti ed emendati periodicamente dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite o da un suo Comitato, ai quali devono essere applicate le misure restrittive previste dalle risoluzioni.
Nel predisporre tali elenchi, il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite o i suoi competenti Comitati si basano sulle proposte di designazione avanzate dagli Stati Membri.
Un collegamento diretto con la lista consolidata, costantemente aggiornata dal Consiglio di Sicurezza, che raggruppa tutti gli elenchi di persone fisiche e giuridiche oggetto delle misure restrittive disposte dalle Nazioni Unite, è disponibile sia sul sito dell’Agenzia di Informazione Finanziaria:
sia sul sito internet della Segreteria di Stato per gli Affari Esteri:
https://www.esteri.sm/pub1/EsteriSM/Dipartimento/Organi-terrorismo.html#blocco5
Sul sito dell’Agenzia di Informazione Finanziaria è altresì disponibile la sezione che riporta anche le liste dei singoli Comitati:
Qui di seguito, si riporta inoltre anche il link diretto al sito del Consiglio di Sicurezza dell’ONU e dei suoi Comitati per le Sanzioni:
Come verificare se un nominativo è presente in una lista ONU? fare clic qui
La lista nazionale
La Risoluzione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite 1373(2001) ha ampliato la portata del sistema delle liste di congelamento, estendendola ad ulteriori liste di soggetti (individui, gruppi ed entità) sospettati di appartenere o sostenere organizzazioni terroristiche, gestite direttamente dagli Stati membri.
La lista nazionale della Repubblica di San Marino è disponibile sul sito della Segreteria di Stato per gli Affari Esteri al seguente link:
La lista dell'Unione Europea
Nel quadro della politica estera e di sicurezza comune, il Consiglio dell’Unione europea può decidere di imporre misure restrittive nei confronti di paesi terzi, entità o individui. Queste misure devono essere coerenti con gli obiettivi della PESC di cui all'articolo 21 del trattato sull'Unione europea Unione (TUE).
Le misure includono il congelamento di beni o fondi di soggetti (individui, gruppi ed entità) inclusi nelle liste dell’Unione europea.
Lo strumento denominato “EU Sanctions map” https://www.sanctionsmap.eu/#/main fornisce dettagli sui regimi sanzionatori dell'UE e dei relativi atti giuridici.